Su Wired Paolo Dario traccia l’identikit dell’innovatore: “Deve essere un ribelle”
“L’innovatore è un ribelle”. E ancora: “l’innovazione la fanno gli innovatori, non le macchine. Il problema è come educare gli innovatori”. Paolo Dario, docente di Robotica biomedica alla Scuola Superiore Sant'Anna e Direttore del polo Sant’Anna Valdera di Pontedera, disegna su Wired.it la figura dell’innovatore, con particolare riferimento al settore dell’ingegneria e ai dottori di ricerca, i quali possono trasformarsi in quella molla che permette alle imprese di scattare in avanti, di guadagnare in competitività grazie all’innovazione. Un tema, quest’ultimo, che si lega in maniera forte con il riconoscimento del merito e con la sua valorizzazione.
